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MCNAB.
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è arrivato l'inverno e le temperature si fanno più rigide...il motore a freddo ha bisogno di una lubrificazione immediata e quindi oli con una gradazione minore: il maggior consumo del motore lo si ha negli istanti subito dopo l'avviamento.
oramai tutti voi sapete che a me piace molto l'olio MOBIL F1 5W(inverno)-50 che ritengo sia molto buono ad un costo discreto: sulle 10 € al litro con caratteristiche API SL (per i benzina) CF (per i diesel).
per provare io sono tentato da un olio che contiene al suo interno dei fullereni che sono degli additivi dall'eccezionale scorrevolezza: BARDAHL XTC C60 5W-40.
il costo non lo so ma non trovandosi ai supermercati presumo intorno alle 15 € /Litro.
l'alternativa sarebbe prendere un additivo ai fullereni: costo 40€ per ogni cambio di olio...ma è fullereni al 100%!
altra possibilità: ora hanno fatto il nuovo olio della AGIP SINT 2000 COMMON RAIL 5w-40 API CF, costo contenuto....ho trovato l'offerta pure sui 5 litri e si può aggiungere l'additivo! questo nuovo olio promette di intasare meno "l'EGR e il debimetro con capacità disperdenti e neutralizzanti superiori".
alla luce di ciò non pensate che sia poco adatto l'olio che consoglia la nostra casa al nostro COMMON-RAIL d'inverno? visto che è un 10w-40???
che fate voi continuate con lo stesso olio?
quasi quasi rimango con il mio MOBIL F1 superiore ai precedenti citati come viscosità d'estate e ci aggiungo l'additivo ai fullereni...che ne dite?
Edited by MCNAB - 9/12/2004, 18:05. -
Charl-145.
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io utilizzo già un 5w - 50 , quindi è già abbastanza fluido come olio, come additivi ai fullereni che marche ci sono in commercio attualmente ?? . -
Turbo74.
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al momento i vantaggi del fullerene sono solo teorici, la stessa Sintoflon ha eseguito test in laboratorio su questa molecola senza trovare grossi vantaggi in fatto di diminuzione dell'attrito, per ora sono superiori gli addittivi al teflon . -
Charl-145.
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CITAZIONE (Turbo74 @ 9/12/2004, 20:22) al momento i vantaggi del fullerene sono solo teorici, la stessa Sintoflon ha eseguito test in laboratorio su questa molecola senza trovare grossi vantaggi in fatto di diminuzione dell'attrito, per ora sono superiori gli addittivi al teflon
bene allora continuo pure così
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MCNAB.
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non è per niente vero visto che c'è una nota marca di olio BARDAHL che li usa da tempo...non è teoria ma pratica! in compenso il taflon ha degli aspetti negativi quali la cerbonizzazione che potrebbe avvenire e sporcare il motore oltre che ai gas nocivi che ne deriverebbero!
comunque il C60 è conosciuto da tempo e la sua caratteristica di microfera rende questo meteriale unico e stabile!. -
Turbo74.
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può darsi che tu abbia ragione ma visto che la Sintoflon dopo test di laboratorio ha rinunciato ad utilizzarlo a favore del teflon non è certo perchè il fullerene funziona meglio...... . -
CHIARO_SCURO.
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ma qualcuno che usa i fullereni che vantaggi tangibili ha trovato? ha fatto prove particolari per testare cosa cambiava rispetto a quando non usava il fullereni?
forse vale di più di quello che dicono i "venditori" che comunque hanno degli interessi.
ciao.. -
giovans2001.
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CITAZIONE (MCNAB @ 9/12/2004, 18:03)
alla luce di ciò non pensate che sia poco adatto l'olio che consoglia la nostra casa al nostro COMMON-RAIL d'inverno? visto che è un 10w-40???
che fate voi continuate con lo stesso olio?
Bè l'olio che consiglia la casa mi sembra che sia adottato da mooolto tempo... mi sa che dietro c'è una bella alleanza commerciale (tutte le case lo fanno)
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Eorl.
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la Selenia è di proprietà del gruppo Fiat: ovviamente sono consigliati i suoi olii... . -
MCNAB.
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personalmente non ho ancora avuto modo di provarli..presto a giorni mi arriveranno i primi campioni!
conosco parecchie persone che li hanno provati dopo aver provato SINTOFLON ed hanno detto che SINTOFLON è buono ma i fullereni sono meglio! in più se non sei soddisfatto del prodotto o non hai visto miglioramenti la ditta ti rimborsa...senza nessuna dimostrazione basta la parola...fino ad ora che io sappia non si è mai lamentato nessuno!
TURBO74: è ovvio che la sintoflon ha rinunciato ad utilizzare i fullereni...ha inziato con quel prodotto ora non pò usare quello della concorrenza: dovrebbe cambiare tutti i macchinari e la catena di produzione in più non credo che la sintoflon abbia mai fatto la campagna soddisfatti o rimborsati sulla parola quindi nel confronto con l'altra azienda ci perderebbe....meglio che rimane a fare teflon (che ripeto produce residuo carboniosi e gas nocivi) almeno fa concorrenza!. -
Charl-145.
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CITAZIONE (MCNAB @ 13/12/2004, 09:48) ....meglio che rimane a fare teflon (che ripeto produce residuo carboniosi e gas nocivi) almeno fa concorrenza!
beh addirittura residui carboniosi e gas novici ma in che quantità ?? irrisoria !!. -
MCNAB.
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tratto da un articolo
"La famiglia di additivi a base di cloroparaffine (leggasi TEFLON) shortchain SONO MALEDETTAMENTE EFFICACI.
All’aumentare delle temperature ,il prodotto diviene sempre piu’ efficiente ,riuscendo a lavorare il metallo,rendendolo piu’ duro e liscio.
Il problema di questi ultimi e’ legato all’instabilita’ delle molecole cui sono composti.
Con il calore e l’umidita’ del motore si forma l’acido cloridrico,letale per bronzine e segmenti."
questo è invece per i fullereni:
"Il fullerene e’ una molecola complessa ottenuta mediante particolari bombardamenti di atomi di carbonio.
La scoperta della buckyball nel 1985, da parte dei ricercatori Richard Smalley e Robert Curl, della Rice University, e da parte di Harold Kroto della University of Sussex, ha portato ad una nuova classe di materiali basati sul carbonio: il fullerene e i nanotubi. La buckyball, denominata anche C60, è la componente base del fullerene ed è costituita da 60 atomi di carbonio disposti in 20 esagoni e 12 pentagoni, un po' come un pallone da calcio. Nel 1996 il gruppo di Smalley ha ricevuto il premio Nobel per la Chimica per questa scoperta.
Fino al 1985 si conoscevano solo due forme cristalline del carbonio. Una era il diamante, un cristallo tridimensionale nel quale ciascun atomo di carbonio è legato fortemente ai quattro atomi vicini, disposti ai vertici di un tetraedro regolare. L'altra era la grafite, costituita da piani cristallini debolmente interagenti fra loro, ciascuno dei quali ha una struttura periodica esagonale, con ogni atomo legato fortemente ai tre atomi vicini.
La scoperta della molecola C60 e di tutte le sue numerose varianti, ha destato, quindi, molto interesse nella comunità scientifica, soprattutto per via della sua grande stabilità, simmetria, e della sua capacità di organizzarsi in superstrutture. Questi super-cristalli molecolari, dove al posto di ogni atomo c'è un'intera molecola C60, sono debolmente interagenti fra loro, proprio come i piani nei cristalli di grafite, e questo modifica le loro proprietà elettriche complessive, rendendoli superconduttori ad una temperatura maggiore rispetto ad altri materiali (fra i 30 e i 40 kelvin invece dei normali 23).
Le molecole di fuller,diluite all’interno di un veicolante,tendono a fungere da cuscinetto tra le pareti metalliche in contatto.
Un prodotto molto interessante,ma non particolarmente longevoall’interno del motore,che inoltre non e’ immune dalla formazione di depositi carboniosi." anche qui ci sono i depositi carboniosi ma almeno le bronzine sono salve...
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Charl-145.
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mm interessante, che prezzi si aggirano per questo prodotto ?? occorre sostituirlo/ripristinarlo ad ogni cambio di olio oppure ogni quanto ?? visto che ho letto che non è molto longevo all'interno del motore . -
MCNAB.
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si 10.000 15.000 km! ad ogni cambio d'olio costo...40€ a cambio d'olio . -
Charl-145.
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il costo dell'addittivo puro ?? poichè mi avvicino al prox cambio d'olio..vedremo... .
Olio Motore...è arrivato l'inverno...che facciamo? |